Quale asciugatrice comprare e quali sono le differenze principali tra i modelli in commercio
Chi abita in un condominio e non ha spazio per stendere i vestiti per farli asciugare, ha un’unica soluzione: l’asciugatrice. Negli ultimi anni, questo elettrodomestico sta prendendo sempre più piede nelle abitazioni degli italiani e sul mercato se ne trovano a decine, con funzionalità e caratteristiche differenti. Scegliere quale asciugatrice comprare in base alle proprie necessità e spazi non è semplice, se non si è degli esperti del settore.
In primis, bisogna conoscere una differenza fondamentale: l’asciugatrice può essere con pompa di calore oppure a condensazione. Si tratta di due asciugatrici differenti: la funzionalità è la stessa (asciugare i vestiti appena lavati), ma il modo in cui lo fa è diverso. L’asciugatrice con pompa di calore utilizza un sistema simile a quello dei condizionatori e a livello energetico è molto più efficiente. L’asciugatrice a condensazione, invece, sfrutta una resistenza elettrica che viene riscaldata e una ventola che “butta” l’aria nel cestello e asciuga i vestiti.
In questa guida, ti spieghiamo come funzionano queste due tipologie di asciugatrici, quale scegliere e quale si adatta meglio all’utilizzo che ne fai.
Come funziona e quali sono le caratteristiche dell’asciugatrice a condensazione
Che cosa è un’asciugatrice a condensazione? Si tratta di una particolare tipologia di asciugatrice che utilizza un meccanismo simile a quello dei forni elettrici. Il motore dell’elettrodomestico scalda una resistenza elettrica, presente solitamente nella parte posteriore, e il calore prodotto viene spinto all’interno del cestello da una ventola. Il calore asciuga i vestiti ed elimina l’umidità. Per assicurare un’asciugatura uniforme, il cestello ruota a una velocità costante.
Si tratta della tipologia di asciugatrice più semplice e anche quella più economica. Il problema principale riguarda i consumi energetici, molto più alti rispetto a un normale elettrodomestico. L’asciugatrice a condensazione è ideale per chi vive da solo e per i nuclei familiari composti da poche persone e che non fanno tante lavatrici in una settimana.
Come funziona e quali sono le caratteristiche dell’asciugatrice con pompa di calore
Le asciugatrici con pompa di calore hanno un funzionamento praticamente identico a quello dei condizionatori o del frigorifero. Nella parte bassa dell’elettrodomestico, è presente una pompa di calore, un motore e un circuito refrigerante che generano calore e che viene trasferito all’interno del cestello per asciugare i vestiti. Questa tipologia di asciugatrice è dotata anche di due scambiatori di calore, uno per scaldare e l’altro per raffreddare l’aria che fuoriesce dal cestello (carica di umidità e intrisa d’acqua, la quale viene poi raccolta in un cassetto ad hoc posizionato all’interno dell’asciugatrice).
L’asciugatrice con pompa di calore ha una tecnologia più avanzata ed è la più diffusa negli ultimi anni. Consuma anche molta meno energia rispetto all’asciugatrice a condensazione ed è ideale per le famiglie numerose o per chi fa tanti lavaggi durante la settimana.
Asciugatrice con scarico o senza scarico: le differenze
I vestiti che vengono messi dentro il cestello sono intrisi d’acqua e di umidità, che di certo non evapora nel processo di asciugatura. Dove viene raccolta? Dipende dal modello di asciugatrice che si acquista. Alcune necessitano di uno scarico, come la lavatrice, e quindi deve essere posizionata in una zona specifica dell’abitazione. La maggior parte delle asciugatrici in commercio, invece, ha un cassetto, posizionato solitamente nella parte basse dell’elettrodomestico, dove va a confluire tutta l’acqua prodotta dal processo di asciugatura. Il cassetto deve essere svuotato di tanto in tanto, altrimenti l’asciugatrice si blocca.
Quale asciugatrice scegliere
Che tipo di asciugatrice scegliere? Qual è l’asciugatrice che si adatta meglio alle tue necessità? Dopo aver visto le caratteristiche e il funzionamento dell’asciugatrice a condensazione e dell’asciugatrice con pompa di calore, è più semplice capire quale acquistare in base all’utilizzo che ne fai.
La scelta dell’asciugatrice deve tenere in considerazione diversi fattori:
- L’utilizzo che se ne fa.
- Quanto si è disposti a spendere.
- Lo spazio a disposizione.
L’asciugatrice a condensazione ha una tecnologia di utilizzo oramai antiquata e parecchio dispendiosa sotto il punto di vista energetico. Il sistema, però, è molto semplice e anche le riparazioni delle asciugatrici a condensazione sono solitamente meno costose rispetto a un’asciugatrice con pompa di calore. L’asciugatrice a condensazione è solitamente più economica e risulta maggiormente adatta a chi effettua pochi cicli di asciugatura.
L’asciugatrice con pompa di calore è tecnologicamente più avanzata, più efficiente dal punto di vista energetico. Il costo dell’elettrodomestico è più elevato rispetto all’altra tipologia, ma lo si ammortizza nel lungo periodo con bollette della corrente più “leggere”. Inoltre, bassi consumi significa anche un minor inquinamento atmosferico. È quindi adatta a famiglie numerose e a chi effettua tanti cicli di asciugatura.